SALUTO DEL PRESIDENTE DELL’AZIONE CATTOLICA Nel marzo del 1998, quasi 10 anni fa, il Settore Giovani dell’Azione Cattolica diocesana organizzò un ritiro spirituale al quale partecipai, ricordo, con molta attesa e trepidazione. L’occasione di vivere alcune giornate di preghiera, insieme ad altri, nel silenzio prolungato fu da me desiderata come ringraziamento a Dio per il fresco conseguimento della laurea. Il ritiro si tenne in questo Santuario. Per me, e per tanti partecipanti, fu la prima ascesa al Santuario. Penso che come me tanti hanno potuto fare una particolare esperienza di Dio presso questo luogo negli ultimi 75 anni, da quando cioè il 28 settembre del 1932, su richiesta illuminata di don Giulio Gaio, il Vescovo mons. Giosuè Catarossi affidava alla direzione dell’Azione Cattolica la Casa di Esercizi spirituali nell’ex convento di S. Vittore. L’Azione Cattolica ha nel suo DNA la formazione cristiana delle persone, per far emergere nella vita di ciascuno il Volto di Gesù Cristo, attraverso la cura speciale della preghiera suscitata dall’ascolto della Parola di Dio, perché diventi azione quotidiana che riempia la ferialità della vita: nei momenti di condivisione tra le persone, nelle scelte che la vita apre a ciascuno. Secondo quale chiave si può interpretare il senso della ricorrenza che oggi celebriamo? Questa chiave consiste, ritengo, nelle tante persone che in questi 75 anni sono salite al Santuario dei SS. Vittore e Corona, bellissimo e ricco di storia e di spiritualità, che hanno potuto vivere un’esperienza di comunione con il Signore, viva, fedele, profonda, desiderata; hanno potuto guardare con libertà e discernimento alla propria vita e alle scelte che essa chiede; hanno potuto vivere il loro Battesimo nell’essere testimoni e missionari nella vita di ogni giorno. I laici di Azione Cattolica - dai bambini e ragazzi dell’ACR, ai giovanissimi, ai giovani, agli adulti - sono dedicati alla Chiesa nel far incontrare il Vangelo con la vita e desiderano essere sempre dei protagonisti in questa grande missione. Ringraziando tutti per la presenza a questa festa, che è della nostra Chiesa, in questo Santuario, faccio a ciascuno, a nome di tutta l’Azione Cattolica, gli auguri di buon Natale: di poter incontrare il Signore della vita e della pace, anche sostando qualche giorno in questo Santuario, e di lasciare che Gesù plasmi e riempia di sé la vita di ciascuno. Buona domenica! Massimo Diana
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